AR – Denario – Denarius - Adriano
Il primo denario in argento dal peso di circa g. 4,55, fu introdotto con la legge fabia nel 269 a.C. Sotto Giulio Cesare il denaro rappresenta davanti l’effige di Augusto mentre sul retro varie figurazioni. Dopo Nerone la moneta scese di peso a g. 3,41. L’imperatore Caracalla introdusse il doppio denaro di g. 5,10 con pochissima percentuale di argento. Nel 301 dopo una riforma monetaria Diocleziano riportò il denario ad un peso di circa g. 3,41 aumentando notevolmente la percentuale di argento. La moneta con il tempo tornerà a diminuire il suo valore fino ad avere nel V secolo un rapporto di 720 a 1 con l’Aureo. |