Recensione sitoSan Martino in Rio è una località non troppo nota, che giace placidamente nella ricca pianura emiliana.
La si raggiunge imboccando l'autostrada per il Brennero a Modena Nord, ed uscendo poi subito a Campogalliano. In pochi chilometri, circondati da un classicissimo paesaggio di agreste e operosa tranquillità, si arriva a S. Martino pienamente convinti che non ci sia granché da vedere. Per scoprire, nell'arco di un quarto d'ora, che a S. Martino ci sono un Museo dell'Agricoltura e del mondo rurale ospitato in una splendida rocca, un Museo della Radio, il Museo dell'Auto, e che sono in via di costituzione, con un buon quantitativo di materiale già raccolto, un Museo delle Due Ruote e un Museo della Scuola in cui saranno esposte le vestigia di molti degli strumenti (dai banchi alle penne) che in altri tempi contribuirono a formare e a deformare le giovani generazioni. La scoperta successiva è che tutta la faccenda funziona benissimo, cioè che l'apparente disorganizzazione è in realtà un’organizzazione informale ma non per questo meno efficiente, piuttosto post che preindustriale, visto che amalgama molto bene l'antico ed il moderno, il tam tam ed internet, esperti e neofiti. Il Museo è nato nel 1956, quando auto considerate oggi d'epoca non erano nemmeno progettate. Eppure dopo oltre 50 anni continua ad essere una meta di viandanti, punto di arrivo di stirpi eterogenee. E tu, viandante virtuale, scopri cosa si cela dietro questa pagina, ma anche a te, nella tua virtualità verrà sempre offerto un po' d'acqua fresca, qualche chiacchiera, qualche notizia. E se da viandante virtuale vorrai divenir reale, ricordati, una bottiglia di buon vinello è il miglior biglietto d'ingresso.